Chi siamo per dirvi che non dovreste esporvi al sole? La luce solare è fonte di benessere, fa bene, stimola il rilascio della serotonina, l’ormone responsabile del buonumore. Inoltre ha effetti estremamente positivi sul sistema immunitario e contribuisce a rafforzare le ossa visto che stimola la produzione della vitamina D fondamentale per le ossa. Oltre naturalmente a donare un aspetto sano. Insomma con l’abbronzatura sembriamo tutti più belli.
Ma come ben sappiamo l’esposizione della pelle al sole può avere anche effetti negativi e richiede l’adozione di determinate precauzioni. I raggi solari sono responsabili nel lungo termine dell’invecchiamento cutaneo, possono produrre macchie sulla pelle, indebolire e sfibrare i capelli. Inoltre non meno importante è la possibilità di insorgenza di tumori della pelle, se ci espone in maniera eccessiva o scorretta.
Quindi quali regole e indicazioni seguire per ottenere un’abbronzatura sana, non scottarsi e nel lungo termine per preservare una pelle in salute?
Abbronzatura: preparare viso e corpo
Innanzitutto vi consigliamo di procedere con un peeling su viso e corpo, che si può eseguire da un’estetista o anche a casa con ricette casalinghe. Il peeling aiuta ad esfoliare, cioè eliminare le cellule morte per rigenerare la pelle che in seguito va sempre correttamente idratata.
Abbronzatura e alimentazione: che legame c’è
Una corretta alimentazione è un alleato prezioso per ottenere un’abbronzatura naturale, preservare una pelle sana e in grado di produrre melanina. Sicuramente frutta e verdura sono alla base di un regime alimentare di questo tipo, soprattutto gli ortaggi e i frutti di colore rosso e arancione che contribuiscono a produrre melanina e hanno un’importante azione antiossidante, mantengono cioè le cellule pulite. Quindi cosa non deve mancare nel vostro menù? Carote, peperoni, pomodori, melone, albicocche, pesche e ciliegie. È consigliabile consumare le verdure crude, dal momento che la cottura le impoverisce di vitamine e i sali minerali.
Per quanto riguarda la frutta, questa può invece essere frullata e aggiunta allo yogurt bianco, consigliato anche per condire insalate verdi e di cetrioli, fortemente idratanti e dissetanti nel periodo estivo.
Ovviamente la regola di bere almeno due litri d’acqua al giorno per mantenere l’equilibrio idrico è sempre valida sia nel periodo invernale e a maggior ragione in estate, senza aspettare di sentire lo stimolo della sete.
Sole e abbronzatura: come proteggersi
Dopo avere adottato tutte le buone e sane abitudini preventive fin qui esposte, non dimenticate di esporvi in maniera graduale e protetta per evitare scottature e danni anche peggiori.
Non dimenticate mai la protezione solare quando uscite di casa, soprattutto per i bambini. Proteggetevi con cappellini e occhiali da sole, soprattutto in spiaggia.
La crema protettiva va scelta a seconda delle esigenze della propria pelle che può essere più o meno chiara e delicata, con o senza nei. Solitamente si consiglia un filtro di protezione tendenzialmente alto per uno schermo maggiore e una maggiore tenuta. In ogni caso le applicazioni vanno ripetute ogni 2 o 3 ore e soprattutto sempre dopo un bagno al mare o in piscina. La protezione di una crema non è mai totale, malgrado la dicitura sulla confezione, quindi va fatta sempre la massima attenzione.
Infine per una corretta tintarella è bene mettersi al sole nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio mentre andrebbero evitate le ore centrali della giornata, responsabili di una abbronzatura non duratura e soprattutto di fastidiose scottature.