Salute e Dintorni

Esports: dalla consacrazione a sport ufficiale alla nascita di patologie tipiche dei videogiocatori

Gli esports (sport elettronici) saranno, al 99%, ammessi come disciplina sportiva sperimentale dopo le Olimpiadi di Tokio 2020, molto probabilmente, per la prima volta nella storia, i videogiochi faranno parte di un’Olimpiade, ovvero quella che si terrà in Francia nel 2024.

Con migliaia di praticanti, tra amatori e professionisti in tutto il mondo, e un giro di affari che per il 2020 è previsto superare il miliardo e mezzo di dollari (fonte: “NewZoo“), non stupisce che già adesso gli esports siano considerati uno sport professionistico a tutti gli effetti. Con eventi, campionati e milioni di appassionati spettatori che seguono in TV e in streaming le gesta dei team più famosi.

Ma non tragga in inganno l’apparente “sedentarietà” dei praticanti di esports: gli infortuni, anche dietro una console, sono sempre dietro l’angolo.

Sono almeno tre le tipologie di infortunio considerate peculiari di un videogiocatore:

  1. Sindrome del tunnel carpale
  2. Gomito del tennista
  3. Dolori cronici alla schiena

I primi due dipendono dai tipici movimenti del giocatore sul joypad, che va sorretto tra le mani, con frequenti movimenti del polso e delle dita. I dolori alla schiena attengono a prolungate sessioni di gioco in posizione seduta e, spesso, in posture innaturali.

Di certo, al contrario di altri sportivi, i videogiocatori ben difficilmente soffriranno di pubalgia o lesioni ai legamenti delle ginocchia (tipiche dei calciatori), ma anche nell’apparente protezione di una camera o di una scrivania, ci si può fare male. E in modo serio.

Con l’aumentare del giro degli affari aumenta anche l’indotto degli esports: le cliniche specializzate.

Infortuni così tipici e diffusi tra gli sportivi elettronici, specie considerando la base utenza, sempre crescente, dei videogiochi, sia tra amatori che professionisti, sta facendo nascere professionalità mediche specializzate.

Il sito, al momento, di riferimento per tutte le patologie connesse ai videogiochi è: Esports Healthcare (in lingua Inglese, libero accesso), che fornisce consigli utili su cura e prevenzione di:

  1. Sindrome Tunnel Carpale
  2. Sindrome del Tunnel Cubitale
  3. Sciatica
  4. Gomito del tennista
  5. Pollice del giocatore
  6. Spalla del tennista
  7. Epicondilite mediale
  8. Sindrome Crociata Inferiore
  9. Sindrome Crociata Superiore

La prevenzione, la cura e il recupero da infortuni da videogioco sono un interesse crescente della scienza e della medicina.

Secondo l’articolo recentissimo:”Esports need new protocols in sports medicine, say researchers” (News Medical – Life Sciences), citando feedback provenienti da medici osteopati dell’American Osteopathic Association è necessario, sin da subito, stabilire nuovi protocolli terapeutici specifici per i videogiocatori, in vista di un imminente aumento numero di praticanti a tutti i livelli.

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Lucia Del Neri
La decana del sito. Oltre che a pubblicare direttamente, si occupa della prima revisione dei contributi inviati dai redattori esterni. ------ Note biografiche disponibili nella pagina Redazione | Tutti gli articoli, ove non espressamente specificato, sono sottoposti a Revisione Scientifica e Fact Checking.
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