Si pensa, erroneamente, che il testosterone sia un ormone ad esclusivo appannaggio dell’uomo. In realtà le donne producono piccole quantità di testosterone nelle ovaie e nelle ghiandole surrenali. Insieme agli estrogeni, nella donna il testosterone ha un ruolo nella crescita e nel mantenimento del tessuto riproduttivo femminile e della massa ossea; questi ormoni influenzano anche il comportamento.
Esistono casi in cui la produzione di testosterone, nella donna, è superiore ai valori standard considerati normali.
Valori standard testosterone nella donna
Le donne secernono livelli normali di testosterone quando questo è compreso tra 15 e 70 nanogrammi per decilitro
Il livello di ormoni prodotti nel corpo varia ogni giorno e durante il giorno. I livelli di testosterone sono più alti la mattina.
A titolo di mero riferimento, gli uomini secernono, a livelli normali, da 280 a 1.100 nanogrammi per decilitro
Sintomi causati da livelli alti di testosterone
Lo squilibrio di testosterone nella donna può incidere sull’aspetto fisico e sulle condizioni di salute generale.
Tra i sintomi tipici del testosterone alto si osservano:
- acne
- voce profonda, mascolina
- peluria in eccesso su viso e corpo
- aumento della massa muscolare
- ciclo mestruale irregolare
- clitoride più grande del normale (macroclitoride)
- perdita di libido
- sbalzi di umore
- riduzione delle dimensioni del seno
- diradamento dei capelli
Livelli eccessivi di testosterone, protratti per lungo tempo, possono causare obesità, infertilità e una progressiva mascolinizzazione dei tratti del volto.
Cause livelli testosterone alti nella donna
Livelli di testosterone oltre i valori normali indicano sempre una patologia in corso.
Sindrome dell’ovaio policistico
E’ un disturbo ormonale comune che colpisce le donne in età riproduttiva, si stima coinvolga tra l’8 e il 20% delle donne in tutto il mondo.
I sintomi tipici della sindrome dell’ovaio policistico includono: ovaie ingrossate che sviluppano follicoli e non rilasciano uova regolarmente, peluria in eccesso e cicli mestruali irregolari, rari o lunghi. Possibili complicazioni più gravi includono: depressione, diabete, obesità, patologie cardiache.
Leggi su Virtua Salute: Sindrome dell’Ovaio Policistico
Iperplasia surrenalica congenita
E’ un gruppo di disturbi ereditari che colpiscono le ghiandole surrenali. Queste ghiandole secernono gli ormoni cortisolo e aldosterone, che svolgono un ruolo nella gestione del metabolismo e della pressione sanguigna.
Le ghiandole surrenali producono anche gli ormoni sessuali maschili Deidroepiandrosterone e testosterone. Le persone con Iperplasia surrenalica congenita mancano di uno degli enzimi necessari a regolare la produzione di questi ormoni, quindi secernono troppo poco cortisolo e troppo testosterone.
La sintomatologia può essere da moderata a grave e include acne, voce grave o mascolina, comparsa precoce di peli pubici, macroclitoride, peluria in eccesso su corpo e viso, cicli mestruali irregolari o assenti.
Non esiste cura per l’iperplasia surrenalica congenita, ma ciascuno dei sintomi può essere trattato al fine di consentire alla paziente una vita normale.
Irsutismo
L’irsutismo è caratterizzato da una crescita eccessiva ed indesiderata di peli e capelli nelle donne. È una condizione ormonale che si ipotizza sia legata alla genetica della paziente.
I sintomi includono una crescita di peluria di tipo maschile (più spessa e scura) su viso, petto, schiena.
In caso la produzione di testosterone sia eccessiva, possono insorgere ulteriori disturbi quali cambiamento della voce, che diventa più mascolina, incremento della massa muscolare, acne, diradamento dei capelli fino all’allargamento della fronte, riduzione delle dimensioni del seno.
Diagnosi
La diagnosi prevede un esame fisico e un’anamnesi. Nel primo il medico verificherà la presenza di uno o più sintomi visibili, come acne, eccessiva peluria sul viso; le domande che rivolgerà alla paziente saranno volte a indagare sulla regolarità dei cicli mestruali, sbalzi di umore, cali di libido.
Esame del sangue
Il valori di testosterone possono essere misurati attraverso un normale esame del sangue; il prelievo è consigliabile eseguirlo il mattino, quando i valori dell’ormone sono più alti.
Spesso, nell’ambito del medesimo esame del sangue, il dotttore richiede la misurazione di glucosio e colesterolo.
Scan a ultrasuoni
Viene effettuato se il medico ritiene che la paziente abbia la sindrome dell’ovaio policistico ed è un esame che può confermare o smentire questo sospetto.
Trattamento
Il trattamento finalizzato ad abbassare entro le normali soglie il testosterone è strettamente connesso alla patologia che ne causa l’eccessiva produzione.
Terapia farmacologica, unita a modifiche dello stile di vita e a trattamenti estetici (es: per ridurre l’incidenza della peluria) sono le vie più comuni.
Eflornitina: una crema applicata direttamente sulla pelle che rallenta la crescita di nuovi peli sul viso.
Glucocorticosteroidi: un tipo di ormone steroideo che riduce l’infiammazione nel corpo.
Metformina: un trattamento per il diabete di tipo 2.
Progestina: un ormone che può regolare i periodi e migliorare la fertilità.
Spironolattone: un diuretico che aiuta a regolare i livelli di acqua e sale e riduce l’eccessiva crescita dei capelli femminili.
Il medico può anche prescrivere contraccettivi orali, in grado di bloccare l’eccesso di testosterone. I migliori tipi di contraccettivi orali per alto testosterone e irsutismo sono quelli che contengono basse dosi di norgestimato, gestodene e desogestrel.
I trattamenti più efficaci per la rimozione dei peli sono l’elettrolisi e il laser. Va precisato che anche se questi trattamenti possono essere eseguiti anche in centri estetici, è NECESSARIO prima chiedere il parere e l’autorizzazione del medico, in quanto non prive di rischi e possibili effetti avversi.
E’ probabile che tra le indicazioni terapeutiche del medico vi siano alcuni radicali cambi nello stile di vita della paziente: la prima indicazione riguarderà alimentazione e attività fisica.
Parlarne con il medico. Sempre.
Le donne che hanno o pensano di avere i sintomi di una produzione elevata di testosterone dovrebbero consultare il proprio medico per determinarne la causa e accedere a trattamenti adeguati.