Presentiamo uno studio randomizzato, in doppio cieco, placebo-controllato della durata di 8 settimane, condotto su 16 uomini non allenati sottoposti ad integrazione di EPA (600mg) /DHA (260 mg) vs placebo.
L’integrazione con acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA) riduce il gonfiore e l’indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata (Delayed Onset Muscle Soreness – DOMS). Allo stesso tempo, inibisce la riduzione della forza muscolare e dell’ampiezza di movimento (Range of Motion – ROM) associata all’esercizio.
Lo scopo di questo studio era di valutare gli effetti di EPA / DHA in persone non allenate, utilizzando un modello di esercizio concentrico (flessori del gomito) finalizzato a provocare un forte affaticamento muscolare.
Il paper: “Eicosapentaenoic Acid-Rich Fish Oil Supplementation Inhibits the Decrease in Concentric Work Output and Muscle Swelling of the Elbow Flexors” pubblicato sul Journal of the American College of Nutrition nel Febbraio 2019 documenta lo studio placebo-controllato randomizzato durato 8 settimane, con 8 giovani uomini che hanno ricevuto un placebo e 8 uomini che cui è stato somministrato un integratore (600 mg di EPA e 260 mg di DHA).
L’idea era quella di valutare l’efficacia di EPA/DHA su soggetti non allenati. E infatti i volontari sono stati selezionati tra uomini che hanno dichiarato di non aver svolto regolarmente alcun allenamento di resistenza per almeno un anno prima del reclutamento.
Prima, immediatamente dopo e dopo 24 ore dall’esercizio sono state misurate: prestazioni durante l’esercizio (potenza di lavoro, affaticamento muscolare), ROM e circonferenza del braccio.
Risultati
Il volume di lavoro muscolare durante l’esercizio è aumentato nel gruppo EPA / DHA, mentre è diminuito nel gruppo placebo. Anche la potenza muscolare massima è leggermente migliorata nel gruppo EPA / DHA. Il gonfiore muscolare indotto dall’esercizio e una diminuzione del ROM immediatamente dopo l’esercizio sono stati inibiti nel gruppo EPA / DHA.
Limiti dello studio
Lo studio, per come è stato condotto, rappresenta il gold standard della sperimentazione: randomizzato, placebo-controllato, doppio cieco. Ma l’esiguo numero di volontari (16, divisi in due gruppi da 8) e la loro tipologia (uomini non allenati) non consentono di rendere “universali” i risultati conseguiti.
A ben vedere, inoltre, la differente qualità della performance muscolare tra i due gruppi (EPA/DHA; 94.0 ± 11.7%, Placebo; 82.5 ± 11.7%, p < 0.05) non è sostanzialmente così epocale.
Resta da chiarire, in futuri esperimenti con una selezione più vasta ed eterogenea di volontari se l’integrazione di omega 3 si dimostra realmente un discreto supporto per migliorare le performance e diminuire dolori e indolenzimento muscolare causato da intensi esercizi fisici.