Il 14 giugno è stata la Giornata mondiale del dono del sangue come proclamato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Molte le Avis locali che hanno aderito all’appello per invitare a donare il sangue, un’azione sempre molto gradita, necessaria e utile: una donazione di mezz’ora può salvare una vita.
Chi può donare il sangue? Tutti possono farlo, dai 18 anni in su, con un peso maggiore di 50 chili e in uno stato di buona salute generale. È bene sensibilizzare costantemente la popolazione sull’importanza di donare il sangue, poiché il numero dei donatori (l’Avis stima che nel 2018 il numero dei donatori è aumentato dopo anni di calo, con un +0,2% rispetto al 2017) non sempre va di pari passo con le donazioni che talvolta mostrano una diminuzione. Inoltre è aumentata sensibilmente l’età media della popolazione e i giovani non sembrano essere così alfabetizzati sull’argomento (sempre secondo i dati Avis i donatori nella fascia di età tra 18 e 25 anni diminuiscono costantemente dal 2013, e nel 2018 sono risultati il 12% del totale; stesso trend confermato per quelli tra 26 e 35 anni).
La presenza della fascia più giovane della popolazione tra i donatori è indispensabile per migliorare qualità e quantità della raccolta di sangue e per mantenere viva negli anni la campagna di donazione del sangue.