Una bella notizia sul COVID-19 a meno di 24 ore dal confinamento coatto per gli amici che ci seguono da Piemonte, Lombardia, Calabria e Valle D’Aosta [Birichini! In punizione! – N.d.A.]: i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT), riporta la BBC, hanno sviluppato un algoritmo di intelligenza artificiale (AI) per identificare le persone che che hanno sviluppato il COVID-19 solo dal suono della tosse. Anche se sono asintomatiche.
Nei test, l’applicazione sviluppata dal MIT ha avuto un tasso di successo del 98,5% nell’identificare persone, con sintomi, che avevano già ricevuto un risultato ufficiale positivo al test del coronavirus, e del 100% degli asintomatici poi risultati positivi.
Come si è giunti ad un livello così alto di precisione?
Nei mesi di Aprile e Maggio 2020, i ricercatori hanno raccolto e convertito in sample-audio “registrazioni di tosse” da 5.320 soggetti attraverso una pagina del loro sito internet specificatamente realizzata per il progetto. Ogni file audio, per un totale di circa 70.000, è stato campionato. Nello studio è stato scoperto che, una volta che i volontari ottenevano diagnosi ufficiale di infezione da SARS-CoV-2, l’algoritmo aveva identificato con successo i soggetti con il virus il 98,5% delle volte
Lo studio è stato pubblicato sull’IEEE Journal of Engineering in Medicine and Biology e può essere consultato qui: https://www.embs.org/ojemb/articles/covid-19-artificial-intelligence-diagnosis-using-only-cough-recordings/
L’algoritmo di intelligenza artificiale (AI) è stato costruito presso il laboratorio del Massachusetts Institute of Technology (MIT).
Lo scienziato del MIT Brian Subirana, co-autore dello studio, ha dichiarato che il COVID-19 produce un cambiamento nel modo di tossire, anche in chi apparentemente è asintomatico.
I casi d’uso pratico dell’applicazione sviluppata dal MIT potrebbero essere lo screening quotidiano di studenti e lavoratori, o per test estremamente rapidi per identificare focolai di contagio.
Quando sarà disponibile per il download?
Il team sta lavorando per incorporare il modello in un’app user-friendly, che se approvata dalla FDA e adottata su larga scala potrebbe potenzialmente essere uno strumento di prescreening gratuito, conveniente e non invasivo per identificare le persone che potrebbero essere asintomatiche per Covid-19 .
Fonte: https://news.mit.edu/2020/covid-19-cough-cellphone-detection-1029