Una nota dell’Agenzia italiana del Farmaco, “Medicinali contenenti oppioidi: nuove avvertenze da aggiungere sulle etichette” (16 Giugno 2020) è rivolta alle aziende titolari di AIC (Autorizzazione Immissione in Commercio) di farmaci contenenti oppioidi.
Stando le disposizioni del CTS (Comitato Tecnico Scientifico) riunitosi l’11-13 Marzo 2020, l’AIFA impone di recare, in modo evidenziato e visibile, la dicitura:
Contiene Oppiode.
Può dare dipendenza.
sui farmaci in vendita al pubblico, ad eccezione di quelli ad uso esclusivo ospedaliero che includano sostanze elencate di seguito:
- Buprenorfina
- Codeina
- Diidrocodeina
- Fentanyl
- Idrocodone
- Idromorfone
- Metadone
- Morfina
- Ossicodone
- Ossimorfone
- Sufentanil (Sublinguale)
- Tapentadolo
- Tramadolo
- Petidina
In deroga a quanto disposto sono sia i farmaci già in commercio, che quelli prodotti entro e non oltre 90 giorni dalla nota dell’AIFA. Tali farmaci, che non recano l’etichetta di avvertenze, possono essere mantenuti in commercio fino a data di scadenza.
Fonte: AIFA.