A detta di molti gli insetti sono il cibo del futuro. Reperibili in abbondanza, facilmente, ricchi di nutrienti come sali minerali e proteine. Occhio però: non tutti gli insetti sono commestibili; i ragni*** ad esempio, non lo sono. Facciamo quindi un salto avanti nel tempo e cominciamo a farci un’idea di cosa potremo trovare nei supermercati tra qualche anno.
*** ok ok ok i ragni non sono tecnicamente insetti…
IMPORTANTE AVVERTENZA. Ogni insetto, seppur edibile, necessita di una preparazione / conservazione particolare prima di poter essere consumato in sicurezza dall’uomo. E’ quindi FORTEMENTE SCONSIGLIATO improvvisare, ad es. catturare un paio di mosche a casa propria e giocare a fare gli chef stellati.
Grilli
I grilli adulti sono una buona fonte di ferro, proteine e vitamina B12. Sono preparati in molti modi. Il più “soft” è probabilmente macinarli e ridurli in una polvere che viene aggiunta a frullati proteici e farine.
Cavallette
Ricche di proteine, queste creature sono popolari in tutto il mondo, specialmente in Messico, America Latina e parti dell’Africa e dell’Asia. Sono così richieste in Uganda che il loro costo ha superato, al chilo, quello del manzo.
In Messico, sono tipicamente servite tostati nell’olio, con aglio, limone e sale.
Termiti
Per secoli le abbiamo temute in quanto avide mangiatrici di tavoli e mobili in legno, in futuro ci prenderemo la nostra rivincita assumendole a tempo indeterminato nella nostra alimentazione. Oggi, in Africa e in altre parti del mondo sono già considerate cibo. Ricche di proteine, acidi grassi e altri micronutrienti, le termiti hanno anche ferro e calcio. Sono servite fritte, affumicate o essiccate al sole.
Formiche
Una buona fonte di proteine, si dice che abbiano un sapore fortemente agrumato. Alcuni tipi, in particolare le larve e le pupe della formica tessitrice, sono molto richiesti in Asia. Sono considerate una prelibatezza in alcune parti del Sud America, dove alcuni dei migliori chef le usano spesso in piatti di alta gamma.
Api
Questo insetto è, purtroppo, considerato specie in estinzione. C’è da supporre che in futuro ben difficilmente sarà parte della nostra quotidianità alimentare. O magari sì, a prezzi esorbitanti. Sarà, insomma, il caviale del futuro.
Gastronomicamente parlando normalmente è la larva dell’ape ad essere utilizzata come cibo. Ricche di aminoacidi, vitamine del gruppo B e altri nutrienti, le api sono state descritte come aventi una consistenza burrosa e grassa. Sono un alimento base in Tailandia. Gli aborigeni australiani usano le api senza pungiglione come fonte di zucchero.
Coleotteri
Ok, siamo in zona scarafaggio, ma il coleottero ha ben altra dignità. E’ il più popolare tra gli insetti che possono essere mangiati, l’adulto della H. parallela è ricco di proteine, vitamine e minerali. Può essere arrostito a secco o impiegato nelle ricette (con la testa, le braccia e le gambe rimosse).
Nel 2012, Starbucks ha rivelato di aver usato l’estratto di coleotteri di cocciniglia per colorare una delle sue bevande alla fragola. Dopo alcune reazioni negative, l’azienda è passata a una colorazione a base di pomodoro.
“Mealwhorm” – Larva della tarma della farina
Sembra un verme ma non è. E’ una larva.
Questi insetti hanno molti acidi grassi omega-3, proteine, vitamine e minerali come rame, sodio, potassio, ferro, zinco e selenio. Possono essere consumati crudi ma vengono spesso serviti arrostiti a secco o macinati e aggiunti alla farina. In Messico, a volte sono usati come ripieno delle tortillas.
Mosche
In futuro, quando un moscolone piomberà in cucina mentre prepariamo il pranzo penseremo: “toh, è arrivato Justeat!“.
Alcuni tipi di mosche, ricchi di proteine, vengono macinati e utilizzati nei paesi dell’Africa orientale per arricchire prodotti da forno come cracker e muffin, nonché prodotti a base di carne come salsiccia e polpettone. Le mosche anche essere consumate arrostite o essiccate al sole.
Bruchi
In alcune parti dell’Africa, circa 9,5 miliardi di questi insetti vengono raccolti ogni anno. Questo è in parte perché sono un’importante fonte di proteine, soprattutto durante la stagione delle piogge. I bruchi sono anche popolari in Asia e in Messico, dove uno dei modi più comuni per servirli è friggendoli o brasandoli, conditi con una salsa piccante e avvolti in una tortilla. Si trovano anche sul fondo di una bottiglia di tequila mescal.
Cimici
“Mai nella vita!!!“, qualcuno penserà. Eppure queste creature presentano valori nutrizionali eccellenti. Hanno acidi grassi, flavonoidi (sostanze chimiche che aiutano a combattere l’infiammazione) e aminoacidi; possono anche essere ricche di minerali come ferro, potassio e fosforo.
Alcuni dicono che alcune specie hanno il sapore della cannella, mentre altre sono come una mela acida. Nell’Africa meridionale, sono immerse in acqua tiepida per rilasciare le loro tossine, quindi asciugate, lavate e cotte in acqua calda e sale.
Belostomatidi
Insetti acquatici di dimensioni considerevoli (riempiono mezza mano). Una vera delizia in Thailandia, dove si trova solo a giugno. Possono essere mangiati interi o schiacciati, macinati e aggiunti alla pasta di peperoncino. Questa miscela è conosciuta come jaew maeng da in Laos e nam phik in Thailandia.