Salute Donna

La depressione colpisce più le donne? Una ricerca potrebbe spiegare perché.

Ultimo aggiornamento: 4 Agosto 2019

Un team di ricercatori del Dipartimento di Psicologia e Psiconeuroimmunologia dell’Università della California, ha scansionato il cervello di 115 partecipanti alla sperimentazione e ha scoperto che un processo infiammatorio può causare anedonia. Però nelle donne, non negli uomini.

La depressione: qualche numero per inquadrare il problema.

A livello mondiale, e limitandosi ai soli casi diagnosticati (senza contare quindi chi convive con la depressione senza sapere di averla o senza mai aver consultato un medico), la Depressione colpisce oltre 300.000.000 persone. Tra i giovani (dai 14 ai 25 anni), la differenza tra i sessi è molto marcata, più del doppio dei pazienti sono di sesso femminile. Tra gli adulti la differenza è meno evidente, ma le donne sono comunque 1.7 volte più degli uomini.

Fonte: Why is depression more prevalent in women?

Anedonia

L’Anedonia (an, “senza” e hēdonē, “piacere“) è considerata un segnale tipico di un disturbo depressivo maggiore e consiste nel non provare piacere facendo attività che, precedentemente, erano piacevoli, come fare sport, ascoltare musica, uscire con gli amici.

A livello fisico (neurologico), l’anedonia è caratterizzata da una minore attività cerebrale, nell’area deputata all’elaborazione della sensazione di gratificazione, chiamata Strato Ventrale.

Una nuova ricerca getta luce su come le differenze sessuali nella depressione si manifestano nel cervello. Nello specifico, gli scienziati mostrano come l’infiammazione influenzi la risposta del cervello alle ricompense in modo diverso negli uomini e nelle donne.

L’esperimento: l’anedonia è una risposta all’infiammazione. Ma solo nelle donne.

Il team di ricercatori, con a capo la Professoressa Naomi Eisenberger, Ph.D, ha somministrato una bassa dose di endotossine per indurre l’infiammazione o un placebo a due gruppi di uomini e donne senza depressione.

In totale, lo studio ha incluso 115 partecipanti, 69 dei quali erano di sesso femminile. I ricercatori hanno assegnato in modo casuale i partecipanti al gruppo controllo / placebo o al gruppo con endotossina a basse dosi.

Due ore dopo l’inoculazione, ovvero il picco della reazione infiammatoria alla tossina, ai partecipanti è stato chiesto di completare un compito per il quale il team aveva promesso una ricompensa in denaro. I partecipanti hanno svolto il compito all’interno di uno scanner funzonionale MRI (Immagine a risonanza magnetica).

I risultati hanno rivelato che l’endotossina riduceva l’attività dello striato ventrale di elaborazione della ricompensa. Tuttavia, i ricercatori hanno notato che questo effetto differiva a seconda del sesso; nelle partecipanti di sesso femminile, l’endotossina (rispetto al placebo) ha portato a una riduzione dell’attività dello striato ventrale in previsione della ricompensa, ma questo effetto non era presente nei partecipanti di sesso maschile.

Inoltre, le diminuzioni nell’attività dello striato ventrale erano correlate ad aumenti nell’infiammazione nei partecipanti di sesso femminile ma non in quelli di sesso maschile.

Questo suggerisce che le donne con disturbi infiammatori cronici possono essere particolarmente vulnerabili allo sviluppo della depressione attraverso diminuzioni della sensibilità alla ricompensa. […] I medici che trattano pazienti di sesso femminile con disturbi infiammatori potrebbero voler prestare particolare attenzione a questi pazienti per la possibile insorgenza di sintomi depressivi

Mona Moieni, Ph.D, co-autrice dello studio


Lo studio è il primo a dimostrare che esistono differenze sessuali nella sensibilità neurale da premiare in risposta all’infiammazione, che ha importanti implicazioni; possono ad esempio suggerire una ragione per cui le donne sono affette da depressione ad un tasso molto maggiore rispetto agli uomini, in particolare per i tipi di depressione che possono essere di natura infiammatoria.

Fonte: Sex Differences in the Relationship Between Inflammation and Reward Sensitivity: A Randomized Controlled Trial of Endotoxin

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Lucia Del Neri
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